
Penultima dopo l’Epifania
(Dn 9,15-19 – Sal 106(107) – 1Tm 1,12-17 – Mc 2,13-17)
La liturgia della Penultima Domenica dopo l’Epifania orienta già il nostro sguardo alla Quaresima e infonde in noi una grande speranza, perché l’amore del Signore è più grande del nostro peccato. <<Io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori>>: le parole di Gesù sono la risposta a quanti si scandalizzano per il suo atteggiamento e la sua vicinanza nei confronti dei peccatori. <<”Spes non confundit”, “la speranza non delude”: la speranza è il messaggio centrale del Giubileo che stiamo vivendo. La speranza nasce dall’amore e si fonda sull’amore che scaturisce dal Cuore di Gesù trafitto sulla croce. Ecco perché questa speranza non cede nelle difficoltà: essa si fonda sulla fede ed è nutrita dalla carità, e così permette di andare avanti nella vita>> (Papa Francesco)
C’E’ PIU’ GIOIA NEL DARE CHE NEL RICEVERE
Tra i gesti più belli che possiamo fare c’è quello di dare una mano, mettendoci a disposizione della comunità, senza richiedere nulla in cambio. E’ il dono del nostro tempo e delle nostre capacità.
Nella comunità parrocchiale diverse persone prestano servizio in modo disinteressato, memori delle parole di Gesù: “C’è più gioia nel dare che nel ricevere”.
Ci sono le catechiste che si adoperano per la formazione umana e cristiana dei ragazzi, ci sono quelli che curano il servizio all’altare durante le celebrazioni, ci sono i musicisti e i cantori che animano la liturgia, ci sono quelli che mettono a disposizione per la pulizia della Chiesa e della biancheria dell’altare, e poi altri ancora che prestano il loro servizio alla comunità parrocchiale rimanendo nell’anonimato.
Ma non basta mai. La comunità parrocchiale necessita continuamente del supporto di persone generose e disponibili.
Il volontariato è un bene prezioso e rappresenta un motore fondamentale che fa crescere e rigenerare la comunità, soprattutto nei settori più vulnerabili, dove le risorse scarseggiano e dove la solidarietà può fare la differenza.
Non si tratta di compiere azioni straordinarie. Un servizio, che apparentemente sembra irrilevante, in realtà potrebbe essere assai prezioso.
SUGGERIMENTO PER L’ESAME DI COSCIENZA
- Vivere con Dio
Riconosco in Dio il Signore della mia vita?
Ho fiducia in Lui, anche nei momenti difficili?
Ho agito contro la fede con pratiche superstiziose, discorsi ho atteggiamenti irreligiosi?
Gesù Cristo è veramente vivo per me, presente nella mia vita?
Mi accosto solo raramente alla Mensa Eucaristica o al sacramento della Penitenza?
Faccio questo solo per consuetudine?
Trovo il tempo per pregare? Per leggere la Bibbia? - Nella comunità dei credenti
Qual è il mio rapporto con la Chiesa? Partecipo attivamente alla celebrazione dell’Eucarestia?
Sono disposto ad assumermi degli impegni? Le mie osservazioni e le mie critiche sono costruttive?
Prego per la Chiesa e per il mondo? - Nel matrimonio e nella famiglia
Rispetto la persona e la dignità del mio coniuge?
Contribuisco alla crescita del nostro amore reciproco? Oppure sono egoista, senza riguardo, permaloso, ostinato, vendicativo?
Manco di amore? Di riconoscenza, di rispetto verso i miei genitori?
Li ho aiutati se ammalati, poveri, anziani?
C’è posto in casa mia per l’amore del prossimo e per l’ospitalità?
Sono giusto verso i miei figli? - Nella professione e fra gli uomini
Lavoro con onestà? Sono solidale con i miei colleghi di lavoro? Cerco di instaurare un rapporto di cordialità e di amicizia con loro? Oppure sono causa di discordia perché lunatico, egoista, invidioso, permaloso, disonesto?
Sono giusto nei confronti dei miei dipendenti?
Mi preoccupo per la loro salute, un giusto riposo, la formazione professionale, un sano ambiente di lavoro?
Mi sforzo di comprendere gli altri? Li aiuto? So perdonare?
Adempio ai miei doveri di cittadino? Pago le tasse? - In rapporto a me stesso
Prendo delle decisioni personali?
Oppure sono irriflessivo e mi lascio guidare dalle opinione degli altri?
Sono retto e verace?
Oppure sono falso e non sincero?
Cerco di sviluppare i miei talenti e le mie buone qualità?
AVVISI
- Venerdì 28 febbraio alle h. 21,00 in Sala Veronelli introduzione alla Liturgia della Parola della domenica.
- Sabato 1 marzo alle h. 16 nel salone dell’oratorio la “Compagnia del Geni(at)tori”, nata 25 anni fa da un gruppo di Genitori della Scuola Elementare A. Mandelli che voleva tramandare il gusto per le fiabe e realizzare borse di studio per l’accesso a queste scuole paritarie, propone alle famiglie lo spettacolo “Alice scopre il mondo”. Il ricavato andrà in parte per questo scopo e in parte alla Parrocchia.
- Mercoledì 5 marzo alle ore 12.30 siamo invitati al pranzo di carnevale presso il bar dell’oratorio, iscrizioni in segreteria.
- Venerdì 7 marzo alle h. 15,30 in Sala Veronelli formazione adulti “I profeti”.
- Martedì 11 marzo, ore 8,30, al cimitero di Bruzzano si procederà alla esumazione di Don Bruno De Biasio.
Alle 9,00 nella Cappella del Cimitero sarà celebrata una Santa Messa. - Mercoledì 12 marzo alle h. 21,00 in Sala Veronelli incontro per le giovani coppie.
- Martedì 25 febbraio, ore 21, il teologo don Alberto Cozzi terrà un incontro sul tema “Pellegrini di speranza”, in salone dell’Oratorio.
AIUTO ALLA PARROCCHIA
L’aiuto alla parrocchia può essere sostenuta con l’offerta domenicale o in questi altri modi:
Bonifico: Banca Intesa
IBAN IT87W0306909606100000066416
Satispay: cerca (tra i negozi virtuali) Parrocchia Dergano e dona.