Piccole Note – 13 ottobre 2024

VII domenica dopo il Martirio di San Giovanni Battista

(Is 43,10-21 – Sal 120(121) – 1Cor 3,6-13 – Mt 13,24-43))

La Parabole del Regno, al centro della liturgia di questa Domenica, sono invito a riconoscere l’iniziativa di Dio, “che ha seminato del buon seme nel suo campo”. Il Regno, che il Signore Gesù è venuto ad annunciare, è già presente in mezzo a noi, anche se continuiamo a sperimentare le conseguenze del male. “In questo mondo il bene e il male sono talmente intrecciati, che è impossibile separarli ed estirpare tutto il male. La situazione presente è il campo della libertà dei cristiani, in cui si compie il difficile esercizio del discernimento fra il bene e il male. Gesù ci insegna un modo diverso di guardare il campo del mondo. Siamo chiamati a imparare i tempi di Dio e anche lo “sguardo” di Dio” (Papa Francesco). Alla sequela del Signore Gesù, possiamo comprendiamo che il Regno di Dio non si impone con la forza e non cresce secondo i calcoli e le previsioni umane, ma è come il “granello di senape e come il “lievito”.

FESTA PATRONALE DI DERGANO

Eccoci al culmine della nostra Festa Patronale.

Ancora una giornata di incontri, possibilità di stare insieme, ascoltare riflessioni che interpellano la nostra vita, confrontarci con proposte significative perché possiamo farci sempre più pellegrini di speranza.

Una Festa che diventa richiamo per ciascuno di noi circa la determinazione con cui apparteniamo al Signore e al suo Popolo che è la Chiesa.

Una Festa che inesorabilmente incrocia il drammatico tema della pace, perché il nostro cuore è appesantito dal dolore nel constatare come ancora in troppe famiglie nel mondo si piange a causa di ingiustizie e terribili tribolazioni.

La preghiera di oggi è per la nostra Comunità Cristiana, per il nostro Quartiere, ma anche per coloro che sono percossi dalla violenza della guerra.

Chiediamo al Signore di sostenere i propositi di pace e di non smarrire il senso della fraternità.

Lui, che ha vinto il male, doni coraggio e fiducia per essere sempre pellegrini di speranza.

Il Prevosto

SPES NON CONFUNDIT

“Tutti sperano. Nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene, pur non sapendo che cosa il domani porterà con sé. L’imprevedibilità del futuro, tuttavia, fa sorgere sentimenti a volte contrapposti: dalla fiducia al timore, dalla serenità allo sconforto, dalla certezza al dubbio. Incontriamo spesso persone sfiduciate, che guardano all’avvenire con scetticismo e pessimismo, come se nulla potesse offrire loro felicità. Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la speranza. La Parola di Dio ci aiuta a trovarne le ragioni. Lasciamoci condurre da quanto l’apostolo Paolo scrive proprio ai cristiani di Roma.”

“San Paolo è molto realista. Sa che la vita è fatta di gioie e di dolori, che l’amore viene messo alla prova quando aumentano le difficoltà e la speranza sembra crollare davanti alla sofferenza. Eppure scrive: «Ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza» (Rm 5,3-4). Per l’Apostolo, la tribolazione e la sofferenza sono le condizioni tipiche di quanti annunciano il Vangelo in contesti di incomprensione e di persecuzione (cfr. 2Cor 6,3-10). Ma in tali situazioni, attraverso il buio si scorge una luce: si scopre come a sorreggere l’evangelizzazione sia la forza che scaturisce dalla croce e dalla risurrezione di Cristo. E ciò porta a sviluppare una virtù strettamente imparentata con la speranza: la pazienza. Siamo ormai abituati a volere tutto e subito, in un mondo dove la fretta è diventata una costante. Non si ha più il tempo per incontrarsi e spesso anche nelle famiglie diventa difficile trovarsi insieme e parlare con calma. La pazienza è stata messa in fuga dalla fretta, recando un grave danno alle persone. Subentrano infatti l’insofferenza, il nervosismo, a volte la violenza gratuita, che generano insoddisfazione e chiusura.” (Papa Francesco, dalla Bolla di indizione del Giubileo Ordinario dell’Anno 2025)

 

AVVISI

  • Festa Comunità: siamo invitati a partecipare ai vari momenti, in particolare ricordiamo l’incontro con Giacomo Poretti e la moglie Daniela alle ore 17,30 di domenica 13 ottobre
  • Lunedì 14 ottobre alle ore 18 sarà celebrata la Messa per tutti i defunti della parrocchia
  • Continua la distribuzione dei biglietti della sottoscrizione a premi (blocchetti al bar, segreteria parrocchiale e sacrestia
  • Mercoledì 16 ottobre si radunerà il Consiglio Pastorale Parrocchiale
  • Con questa settimana riprendono gli incontri di catechesi per l’iniziazione cristiana, le medie e gli studenti delle superiori
  • Si terrà un tempo di adorazione eucaristica in chiesa parrocchiale ogni giovedì dalle h. 16.00 alle h. 18.00. Tutti sono invitati
  • E’ in distribuzione il periodico “Uno sguardo in Dergano”
  • Per sostenere la Parrocchia e le opere di carità possiamo contribuire:

IBAN – IT 87 W 03069 09606 100000066416

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